Quando locale fa rima con globale. La pizza, prelibatezza gastronomica italiana conosciuta in tutto il mondo, sposa per la prima volta il morzello, squisitezza catanzarese per palati forti. L'idea di sperimentare questa fusione "a caldissima temperatura" è venuta a Gino De Fazio, pizzaiolo catanzarese della pizzeria Tornakkà del quartiere Piano Casa di Catanzaro. Gino, con una trentennale esperienza nel settore - il periodo d'oro del rinomato Piccolo Ranch fu opera sua - proprio in queste ultime settimane, in concomitanza con la Notte Piccante e la presentazione ufficiale del De.Co., ossia la denominazione di origine comunale del Morzello, ha pensato di realizzare quello che molti forse avevano in testa.
"Parlando con un amico" - afferma Gino De Fazio - "notavamo come la nostra tipicità gastronomica, che rappresenta la cultura del nostro territorio, non aveva fatto il grande salto di qualità, sposando appunto la pizza sulle tavole dei consumatori. Così ho deciso di sperimentare questo nuovo gusto. In realtà, per qualità di cottura e praticità per il consumatore, ho realizzato un calzone che, cotto al forno come tutte le pizze, una volta sfornato ed assaggiato rivela la magia del gusto della pizza con l'unicità del morzello, la cui cottura avviene comunque in maniera tradizionale. Viste le richieste quotidiane da parte dei miei clienti, la sperimentazione pare sia perfettamente riuscita".
"Ovviamente" - continua il pizzaiolo Gino - "come per tutte le altre pizze, anche per quella al morzello è rigoroso il rispetto degli ingredienti naturali e genuini, in questo caso seguendo alla lettera il disciplinare del De.Co. Mi piace pensare, al di là della titolarità dell'idea, di aver contribuito, anche attraverso il mio lavoro di pizzaiolo, alla valorizzazione della cultura catanzarese".